L'erisimo (Sisymbrium officinale), detta anche erba dei cantanti o erba cornacchia, appartiene ala famiglia delle brassicacee ed è comune nei terreneni incolti di Europa e Africa.
Deve il suo nome alle sue proprietà antisettiche e antinfiammatorie sull'apparato respiratorio; in particolare il suo utilizzo è consigliato nel trattamento delle infiammazioni della gola e negli abbassamenti di voce conseguenti a tracheite, laringite e faringite.
La presenza di mucillagini e a composti solforati conferiscono all’erisimo proprietà fluidificanti ed espettoranti delle secrezioni bronchiali. L'erisimo si rivela quindi un efficace rimedio naturale per la tosse di varia natura, per trattare le infiammazioni della gola nei fumatori e nel trattamento di raucedine e atonia di cantanti e attori.
L'erisimo può essere utilizzato come infuso, sia singolarmente, che miscelato con altre erbe officinali come agrimonia, rovere, pino, eucalipto, rovo, sambuco e malva.
Modalità d'uso:
1 cucchiaio raso di erisimo composto, 1 tazza d’acqua Versare l'erisimo composto nell’acqua bollente e spegnere il fuoco. Coprire e lasciare in infusione per 10 min. Filtrare l’infuso e berlo addolcito con del miele.
Curiosità:
Il nome "Erisimo" deriva dal greco Eruo “io salvo” e Oimos “il canto” e per questa sua caratteristica era conosciuto sin dall’antichità; ma soltanto nel XVI secolo fu accuratamente studiato.
La pianta, infatti, per le sue proprietà curative divenne la pianta degli oratori, degli attori di teatro e dei cantanti durante il Rinascimento. Si racconta che nel 1951 il famoso tenore Tito Schipa due ore prima di entrare in scena fosse completamente afono e che, grazie a un decotto di erismo fu in grado di esibirsi.
Commentaires